Chi ha detto che, per occupare uno spazio pubblico, per vivere appieno in società, si debba per forza essere belle?
Questo monologo brillante tratto dal successo letterario edito Rizzoli di Giulia Blasi e interpretato dalla multiforme Cristiana Vaccaro, per la regia di Francesco Zecca, racconta la storia del corpo della protagonista. L’umorismo dello spettacolo dona leggerezza e profondità a questa riflessione sul femminile, mai retorica, estremamente attuale, che attraversa fino ai giorni nostri un universo caleidoscopico fatto di strade polverose anni ‘70, di cartoni animati anni ‘80, di donne-frutta e facce da stronza, di primi amori (e prime delusioni) a ritmo di successi sanremesi anni ’90.
Prima dello spettacolo ci sarà la possibilità di dialogare con Giulia Blasi